Ortodonzia e igiene

Il paziente deve prendere fin dal primo giorno l’abitudine di pulire i denti dopo ogni pasto od ogni spuntino in modo che fili e brackets siano sempre liberi da ogni residuo di cibo. Il rischio che si corre, sottovalutando quest’aspetto, è di sviluppare infiammazioni gengivali e di causare la demineralizzazione dello smalto dentale e quindi la carie.

apparecchio per Ortodonzia
Spazzolino per ortodonzia

Scegliete uno spazzolino ortodontico o uno spazzolino ultra morbido. La vera differenza viene fatta da voi, dalla vostra abilità manuale e dalla vostra pazienza. Impugnate lo spazzolino e inclinatelo di 45° dal basso verso l’alto per pulire la parte inferiore del bracket e le aree circostanti e poi dall’alto verso il basso per la parte superiore.
Fare leggeri movimenti vibratori (avanti-indietro) adattando la pressione alla superficie. Procedere con metodo è il miglior modo per raggiungere tutte le aree in cui la placca può annidarsi.

Spazzolino monociuffo per ortodonzia

Per alcune parti dell’apparecchio particolarmente difficili da raggiungere potrete ricorrere a spazzolini monociuffo. Questi hanno una testina molto piccola e un’angolazione molto marcata ottima per pulire le zone posteriori o impossibili da raggiungere con altri strumenti.
Questo particolare spazzolino va utilizzato con un movimento rotatorio per consentire alle setole di adattarsi e rimuovere al meglio la placca.

Scovolini per ortodonzia

Per raggiungere gli spazi interdentali, inarrivabili con lo spazzolino, dovrete ricorrere agli scovolini interdentali. Questi sono estremamente maneggevoli e vi permetteranno di raggiungere gli spazi interdentali passando al di sotto del filo ortodontico e delle bande.
Vi suggeriamo di tenerne a portata di mano misure diverse perché gli spazi tra i denti possono essere diversi tra loro.

filo per ortodonziaL’uso del filo interdentale è ostacolato dalla presenza dell’apparecchio, infatti per il suo inserimento negli spazi interdentali, al di sotto dell’arco, occorre che abbia una estremità rigida oppure che venga infilato utilizzando un apposito ago di plastica. Va inoltre sottolineato che l’efficacia del filo interdentale è limitata dall’impossibilità di detergere l’area di contatto e dal fatto che può essere intralciato o sfilacciato se l’arco è fissato agli attacchi con legature metalliche invece che con elastici.
A tal fine è consigliabile usare filo interdentale monofilamento o un particolare tipo di filo rivestito da uno strato spugnoso.